Presupposti metodologici

La metodologia adottata si basa su:

  • la discussione per far emergere le conoscenze pregresse di ogni alunno (brainstorming)   
  • l'ideazione e messa a punto di semplici prove sperimentali per verificare le ipotesi 
  • l'individuazione delle variabili che influenzano il fenomeno osservato
  • la concettualizzazione

Nella realizzazione in classe si procede in modo reticolare, non lineare e si seguono diverse direzioni suggerite dall’osservazione e dall’interrelazione con gli altri e con l’ambiente circostante.

In questo approccio hanno un ruolo fondamentale le relazioni tra pari nella scoperta e nella costruzione di conoscenza. Il docente ha il ruolo di mediatore culturale: dovrebbe far nascere la motivazione, invitare alla osservazione, attivare la memoria collettiva, riportare all’attenzione dei ragazzi esperienze già vissute; ribadire quelle, tra le affermazioni fatte, su cui vuole che si rifletta, evidenziare le parole chiave, cogliere i gesti che raccontano e invitare alla ricerca di parole per dire, orientare con domande specifiche, curare la relazione e l’ascolto di tutti

Verifica e valutazione

Gli strumenti che permettono di comprendere come si sviluppa il processo di apprendimento sono le discussioni collettive , le relazioni sia individuali che collettive, i confronti di testi ,le verifiche sia argomentative che sperimentali delle ipotesi prodotte, la rielaborazione ed interpretazione dei dati attraverso tabelle, istogrammi e grafici.

A questi si devono aggiungere i questionari sulle esperienze vissute e la documentazione rielaborata con l'uso del computer.

Per il consolidamento vengono utilizzate discussioni ,confronto di testi e di ipotesi a piccolo gruppo e la riproduzione di attività in contesti simili e/o diversi.

Inoltre sono stati  definiti i seguenti indicatori di valutazione :motivazione , interesse , partecipazione , grado di autonomia nell'esecuzione ecc.